Pubblicato il: 08.07.2018
Formato: cm 10,5x15
Pagine: 48
Note: Con una nota critica di Franco Martina
ISBN: 9788885863088
Collana: Cultural Tour 12
Una Settimana a Bari e Lecce
Autore: Italo Calvino
Collana diretta da: Angelo Semeraro
Concept e illustrazione copertina: Alberto Giammaruco
Collana: Cultural Tour
Nel luglio 1954, richiamato dall’edizione pugliese della “Settimana Einaudi”, Italo Calvino giunge nel Tacco d’Italia. Per il grande intellettuale – che collabora con la casa editrice torinese – le conferenze distribuite tra Bari e Lecce non sono semplici appuntamenti culturali ma divengono occasione di sguardo sulla complessità di questa parte del Meridione italiano. Da una parte le città, «tra le più vive del Sud, dal punto di vista culturale», dall’altra la vastità insondabile delle province circostanti, che folgorano Calvino per la «spoglia bellezza di quei paesi, che pure manifestano un travaglio umano tanto antico e profondo». Ma è anche un appuntamento importante per rafforzare l’asse del comune impegno intellettuale Nord-Sud, grazie agli incontri con personalità di primo piano come Franco Antonicelli e Carlo Levi, in un momento importante e delicato della storia italiana quale quello del decennio postbellico: «(…) uomini con personalità e percorsi di ricerca anche significativamente diversi tra loro, ma accomunati dall’esigenza di cercare un rapporto nuovo della cultura con la realtà, un rapporto più rispettoso dell’uomo e delle sue possibilità» (dalla nota critica di Franco Martina).
Estratto
A Lecce che gli sfrenati attorcigliamenti del barocco e una tradizione intellettuale prevalentemente avvocatesca sembrerebbero indicare come un centro di cultura accademica e evasiva, esistono invece fermenti molto seri e nuovi. A Lecce vivono gli animatori di due riviste culturali: «La Città», rivista di politica e di costumi, che si richiama ai maestri della polemica meridionalista, e «L’esperienza poetica», rivista di poesia, diretta da Vittorio Bodini, ottimo ispanista e nostro impareggiabile traduttore di Lorca.