Lettera al Presidente dell’Ordine
Autore: Giulio A. Maccacaro
a cura di: Domenico Ribatti
Collana: Tradizione sociologica
Giulio Alfredo Maccacaro è stato un mirabile esempio di scienziato militante. All’università si occupò della ricerca delle cause ambientali e lavorative delle malattie, e trasferì questa sua attività di ricerca scientifica nel suo impegno politico avendo come obiettivo l’analisi dei rapporti tra scienza e potere, “il potere costituito dal capitale e il potere rivendicato dal lavoro”.
Con una nota del 25 settembre 1972, Maccacaro venne convocato presso l’Ufficio del Presidente dell’Ordine dei Medici di Milano, per avere espresso pubblicamente opinioni “sul potere e la servitù della medicina nella società del capitale, sulle deformazioni che ne derivano all’atto medico e al rapporto medico-paziente, sulle inerenti responsabilità e complicità dell’informazione sanitaria”.
Maccacaro rispose con una lettera pubblica, qui riproposta integralmente, in cui, rivolgendosi con tono molto pungente al Presidente dell’Ordine, passa in rassegna e analizza fenomeni destinati a dimostrare anche al più riluttante dei rappresentanti della classe medica che la medicina occidentale in tutte le sue forme (scienza, pratica, didattica) e in tutti i suoi momenti (nascita, sviluppo e crisi) è davvero ‘la medicina del capitale’.