Frances Donovan
Frances Donovan (1880-1963),
insegnante, scrittrice e sociologa del lavoro statunitense, in particolare del lavoro femminile, proveniente come tanti suoi colleghi da un retroterra rurale, ha unito alla sua analisi del processo lavorativo e del suo rapporto più o meno consistente con l’innovazione tecnologica, una rappresentazione dei mondi sociali femminili, in genere sottovalutati tanto sul piano della composizione e del ruolo nel mercato del lavoro quanto nella realtà culturale e innovativa, in gran parte urbana e in molti casi con caratteri e comportamenti radicali, nel tempo.
Oltre a The Saleslady (1929), sono da ricordare gli altri suoi lavori The Woman Who Waits (1920), analisi delle cameriere nei ristoranti, e The Schololma’am 1938), riflessione, dal ruolo di dirigente, sui suoi anni di insegnamento e sulla consapevolezza che il lavoro prima di essere "lavoro femminile", come veniva concepito per esempio l’insegnamento, era ormai divenuto, a tutti gli effetti, lavoro.
La sua partecipazione alla Society of Midland Authors, alla League of American Penwomen, alla American Sociological Society, ne conferma l’impegno civile e la consapevolezza della necessità per le donne di ogni area sociale e del lavoro, di organizzazione e rappresentanza.